domenica 9 luglio 2017

Giornata mondiale del bacio



Frazioni di secondi e un gesto forzato. La mano di lui dietro la sua nuca, spinge e non da scampo dall'unione delle loro labbra. La mano di lui scivola via e le loro labbra, magicamente rimangono attaccate. Lui si ritrae e lei lo cerca. Le loro bocche in un breve tango e poi si esce dall'ascensore.
Camminano mano nella mano un po' straniti per il gesto inaspettato e l'inattesa risposta dei loro corpi. Camminano per un po' nell'imbarazzo dei loro desideri. Il corpo di lui la spinge contro il muro di una chiesa antica e i suoi baci la fanno scordare chi è, che fa e dove va... Avida la bocca di lui la cerca, inesperta e imbarazzata la bocca di lei si ferma. In un bacio ci si può perdere avvolte ma si può anche decidere di viverci dentro. Si può decidere che un bacio del genere non è roba da tutti i giorni, non può far parte di molte esistenze. Un bacio del genere succede una volta ogni mille anni durante l'esistenza di qualcuno. Si mette da parte la fortuna unica di averlo vissuto e ci si accontenta. Fino a che dopo anni quella mano lì incontra ancora quella nuca che dolcemente spinge verso le labbra. Le due bocche si uniscono per non staccarsi più! Un bacio infinito durato 4 ore. “Avessi saputo che era la giornata mondiale del bacio, ti avrei baciato di più...” sussurrò lei tre giorni dopo, nell'intimità dei suoi pensieri ancora pieni di desiderio...